Se passate dalle parti di Cevio (Svizzera), fino ad ottobre 2024 il Museo di Valmaggia propone al pubblico un’importante mostra, di rilievo internazionale, riguardante il Giro del Mondo effettuato fra il 1878 ed il 1879 da Emilio Balli, originario valmaggese, unico ticinese ad aver compiuto una spedizione di tale portata.
Cavergnese d’origine, ma con una storia familiare di successo alle spalle, Emilio si lancia in quest’avventura, spinto dalla curiosità del giovane naturalista, intraprendente e desideroso di scoprire il mondo. Ma soprattutto è dotato di un coraggio non comune. Il viaggio assume poi un’importanza unica in quanto unitamente ad altri sei promossi nello stesso periodo (1870-1879), rappresenterà l’avvento della globalizzazione del turismo. A documentare quest’incredibile esperienza, oltre ad un prezioso diario, un ricco epistolario e 14 album fotografici, vi è una preziosa serie di oggetti fatti pervenire a domicilio e scrupolosamente riordinati e conservati fra le mura domestiche per oltre centoquarant’anni. Grazie alla disponibilità degli eredi, il Museo di Valmaggia, per primo ha oggi il privilegio di poterli mostrare al pubblico in una mostra di grande significato e prestigio. Grazie anche alla preziosa collaborazione della Facoltà di geografia e ambiente dell’Università di Ginevra.
Come Stelex Software ci siamo occupati dei tablet, dove un Emilio Balli interattivo vi inviterà ad esplorare i numerosi contenuti.
Fotografie © Museo di Valmaggia
Testi © Museo di Valmaggia/Ticino.ch
Comments